Castello di Piazza

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Verso la fine del XII secolo il marchese Ugolino refuta a Rolando (Domno Rolando), abate di S. Bartolomeo di Camporeggiano, il castello di Piazza. Non sappiamo se da prima questo nobile ne fosse il feudatario, e se successivamente, dopo averlo donato al monastero, lo avesse ripreso in enfiteusi. Pur trovandosi nell’entroterra nord del territorio di Gubbio, fu di notevole aiuto per la difesa del comune. Nel 1432, quando le truppe del capitano di ventura Nicolò de la Stella, alias Nicolò Fortebracci, saccheggiavano il territorio eugubino, il castello di Piazza, con il sostegno degli abitanti delle zone limitrofe, riuscì ad evitare il saccheggio della città di Gubbio. Nel 1465-66 la fortificazione, insieme ad altre, subì gravi danni per il terremoto che aveva avuto per epicentro la zona fra Gubbio e Casacastalda.