Castello di Biscina

Castello-Di-Biscina

Il nome del Castello forse deriva dal tortuoso percorso del fiume Chiascio che, a guisa di biscia, attraversa il suo territorio. In origine il Castello era feudo dei Conti di Coccorano. Nel 1356 la Chiesa Romana fece dono del feudo di Biscina al giureconsulto perugino Baldo degli Ubaldi, nel 1383 divenne proprietà dei Conti Gabrielli di Gubbio e agli inizi del XV secolo il Castello passò sotto la giurisdizione dei Montefeltro. Dopo alterne vicende storiche, il Castello di Biscina fu di proprietà dei Conti della Porta di Gubbio dal 1570 al 1930. Spicca ancora oggi l’alta torre contornata da spesse mura con merli guelfi e l’ampia entrata alla corte con portale in pietra conciata.