Colombella
Il rinvenimento di reperti paleolitici e di epoche successive sembra indicare la continuità di insediamenti fin dall’antichità più remota. Il nome è da collegarsi probabilmente alla presenza sul luogo di una columella (piccola colonna).
Definita Villa in documenti della seconda metà del ‘200, fu fortificata nel corso del XIV sec. assumendo la denominazione di Castrum. Appartenente al Capitanato di Porta Sole, nel tempo subì gli attacchi di nobili fuoriusciti al seguito del Broglia (1398), di Braccio, da cui venne occupata nel 1416, di Astorre Baglioni, che nel 1496 scacciò i nobili a lui avversi che vi si erano asserragliati. Razziata nell’anno successivo dal Duca di Urbino, nel 1563 cadde in mano di Giampaolo e Gentile Baglioni. Dal XIX secolo il paese ha subito la duplicazione in Colombella Alta e Bassa. Nei pressi di Colombella, l’Abbazia di Farneto e la Chiesa di San Giustino, con cripta del ‘200.