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Basilica di Sant’Ubaldo

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ChiostroUrna-Di-S-Ubaldo

Sul Monte Ingino, è dedicata a Sant’Ubaldo, Patrono della Città, il cui corpo incorrotto è conservato all’interno del Santuario. Edificata forse sull’antica Pieve dedicata a S.Gervasio, l’interno è di stile rinascimentale a cinque navate ed è arricchito da dipinti cinque-settecenteschi. Sull’altare maggiore è posta l’urna di forma rinascimentale che custodisce il corpo del Santo, qui trasportato nel 1194. Nella navata di destra sono esposti i tre Ceri, che vengono qui collocati ogni anno al termine della Corsa, per poi essere riportati in città la prima domenica di maggio dell’anno successivo in occasione della prossima Festa. Sui finestroni colorati a fuoco sono riportati gli episodi più importanti della vita del Santo. Il chiostro poggia su colonne ottagone in mattoni con basi e capitelli in palombino e le pareti conservano affreschi cinquecenteschi raffiguranti scene della vita di S.Ubaldo, attribuiti al pittore eugubino Pier Angelo Basili.
Tra i dipinti presenti in chiesa meritano attenzione: il Battesimo di Cristo di Felice Damiani; la Trasfigurazione e Santi, copia parziale da Raffaello di Giovanni M. Baldassini (1585); la Madonna col Bambino tra i Santi Ubaldo e Giovanni Battista di Salvi Savini (1610); la Sant'Orsola dell’Allegrini. Belle le vetrate (1922), con Storie della vita di Sant'Ubaldo.