Biblioteca Sperelliana (comunale)
Fu costituita per iniziativa di Mons. Alessandro Sperelli, vescovo di Gubbio, il 10 giugno 1666. Il Vescovo, per sollecitare i giovani allo studio, donò alla città la propria libreria nella quale successivamente confluirono altri Fondi. Conserva molte opere di particolare valore, tra cui 80 incunaboli. La consistenza libraria è di oltre 55.000 volumi. E’ una delle prime biblioteche pubbliche italiane. La prima sede della biblioteca fu Palazzo Pretorio; nel 1974 venne trasferita nei locali dell’ex-convento di S. Spirito; attualmente è collocata nei prestigiosi locali del ex. Convento di S. Pietro. La consistenza libraria, il fascino della splendida sede, la qualità dei servizi, ne fanno una delle biblioteche più funzionali della regione.